Lunedi 16.09.2019 ore 12:10 ricevo per PEC il prospetto del Question Time, contatto subito il mio gruppo consiliare di Caltanissetta Protagonista e avviso, come del resto ho fatto per i 5 anni precedenti, che non era il caso di partecipare alla seduta non essendoci alcuna risposta, evitiamo di sperperare denaro pubblico ( l’unica risposta, per amore di verità, è datata di circa due mesi e viene incardinata nella speranza che l’Assessore riesca prima o poi a dare una risposta definitiva all’interrogante).
Ieri pomeriggio alle 17 l’appello alla seduta di Question Time mi spiazza. “Ma come? Penso perplesso”, vi avevo pure avvertiti sul da farsi pubblicando un post su FB, ma l’arroganza o l’ignoranza è tale da non cogliere un suggerimento neanche tanto velato, “…nessuna risposta alle interrogazioni?NON CELEBRIAMO IL QUESTION TIME….”
E invece, eccoli lì: PRESENTI
Ma come proprio loro??? Gli integerrimi Consiglieri grillini!!
Gli “Honesti” votati alla spending review?
Coloro i quali strumentalmente hanno dimezzato le commissioni consiliari per poter sbandierare un risparmio della spesa pubblica…che fanno???
Partecipano alla seduta di Question Time nonostante tutti i Consiglieri Comunali fossero a conoscenza della mancanza delle risposte, (altra assurda gravità targata assessori a 5 stelle!)
E il Presidente del Consiglio Magrì che in questa legislatura siede sullo scranno più alto cosa fa? Lo “gnorri”! Fa finta di nulla … comincia a chiamare l’appello come se non si stesse per consumare un “ furto” ai danni dei contribuenti.
Ma non dovrei più di tanto sorprendermi dall’ex portavoce oggi “primus inter pares”, aveva già dato il meglio di se nella precedente legislatura, avendo più volte assicurato la propria presenza e il consequenziale gettone.