Ancora una volta, mio malgrado, mi preme denunciare ed evidenziare le criticità che esistono sulla gestione di Palazzo Moncada da parte di questa amministrazione comunale.
Con periodiche interrogazioni consiliari, in questi anni, abbiamo più volte posto l’attenzione su una gestione degli eventi al palazzo che fu dei Moncada, che definire “approssimativa” e’ un eufemismo.
Anche sabato pomeriggio per la presentazione del libro del giornalista Salvo Toscano, ho riscontrato diverse criticità, per altro, di banalissima risoluzione.
Dagli esigui posti a sedere, per mancanza sufficiente di sedie, all’unico microfono dedicato all’intervista che normalmente si fa almeno in due (sic!);
Si ritorna sempre al solito problema, ad un nodo che questa amministrazione non vuole sciogliere, all’incapacità amministrativa gestionale o all’ignavia che pervade Gambino e i suoi assessori… esitare il Regolamento sulla gestione di Palazzo Moncada.
Nel Maggio del 2023, come gruppo Consiliare di Fratelli d’Italia, ricevevamo una risposta (prot.0034963/2023), all’ennesima interrogazione, nella quale l’allora Assessore Natale affermava che, testuali parole: “… il dirigente provvederà in tempi brevi a presentare in Consiglio Comunale la proposta di regolamento.”
Al di là del consueto e alquanto antipatico e poco istituzionale “scarica barile”, come se la responsabilità di alcune scelte politiche possa ricadere sugli uffici e nel caso specifico su un dirigente, ma l’affermazione “in tempi brevi” esattamente cosa vuol dire?
Per nostra fortuna tra qualche mese, questi ignoti personaggi completeranno la loro esperienza politica, termineranno il loro giro di giostra, che il fato , il caso, le congiunzioni astrali, visto che parliamo di stelle… “cadenti”, li hanno voluti per 5 anni alla guida della nostra città, e finalmente ci libereremo delle loro promesse, dei loro raggiri, dei loro tiktok, della loro codardia… financo per chiedere qualche sedia in più e un microfono probabilmente chiuso in un cassetto!